La Pietra Serena di Firenzuola viene anche chiamata “Pietra d’Arte” in quanto utilizzata da artisti quali Michelangelo e Brunelleschi.
Altri nomi attribuiti a questo materiale sono “Macigno”, “Bigia” e “la Pietra Serena di Firenzuola”, data la concentrazione elevata di cave nei territori adiacenti alla cittadina. La Pietra Serena da prima viene utilizzata nell’edilizia come materiale di sostegno, successivamente adottata anche per la sue caratteristiche di infinita eleganza estetica.
Oggi, anche grazie anche alle sue pecuniarietà, viene adottata nell’edilizia sia come elemento strutturale che come elemento estetico-architettonico. La Pietra Serena di Firenzuola negli ultimi anni ha avuto sempre un maggiore utilizzo nell’interior design.
Classificazione scientifica
- “Pietra Serena” è costituita da una arenaria a grana media, a cemento argilloso calcareo, generalmente molto geliva;
- “Serena gentile” varietà a grana finissima, si presta bene al lavoro di scalpellini e scultori, la sua conformazione di cemento interamente argilloso obbliga all’impiego in interni;
- “Granitello” detto anche “Pietra Bigia” è una arenaria grigia, a grana grossa (con cemento calcitico, molto dura e resistente alle intemperie, adatta all’uso per esterni).