Il Travertino, con la sua storia millenaria e il suo fascino intramontabile, è una scelta ideale per chi cerca l’eleganza classica, adattabile a ogni contesto. Dai monumenti romani alle moderne residenze, questo materiale prezioso incarna l’essenza della grandezza antica, ma si integra perfettamente anche negli ambienti contemporanei. Con una gamma cromatica variegata e una versatilità d’uso che comprende pavimenti, rivestimenti, decorazioni e molto altro, il Travertino arricchisce gli spazi con la sua bellezza e la sua storia uniche.
Materiale di pregio, dotato di un intrinseco, elegante fascino senza
tempo, l’utilizzo del travertino è consigliato in special modo nelle
abitazioni di antica costruzione, nelle ville e in tutte le situazioni dove
esiste una predominanza di gusto classico. Ma il gioco di contrasto fra
un arredamento di design e un pavimento dal sapore antico, lo rendono
sfruttabile anche nelle abitazioni moderne. Pavimento che non
rappresenta l’unico ambito nel quale è consigliato il suo utilizzo: con il
Travertino è possibile realizzare soluzioni di rivestimento, sia per interni
che per esterni. Senza dimenticarne un uso decorativo in caminetti,
balaustre e corrimani, soprattutto in contesti che evochino un sapore
antico.
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Il travertino romano
Sulle sue tracce nella Roma Eterna
Il Travertino è una roccia sedimentaria, costituita soprattutto da minerali
di carbonato di calcio. Pietra naturale compatta, non a caso il suo
utilizzo nell’ambito edilizio è molto diffuso. L’origine del suo nome va
ricercato nella parola latina tiburtinus, che indica la sua provenienza da
un’area sotto Tivoli. Il Travertino, infatti, rappresenta uno dei materiali
maggiormente utilizzati dai romani per la costruzione di edifici e opere
pubbliche: da qui il diffuso appellativo di “Travertino Romano. Lo si trova
nell’iconico Colosseo, nella Basilica di San Pietro e nella Fontana di
Trevi. -
Il travertino non è un marmo
A dispetto di quello che si può pensare, il Travertino non è un marmo.
Secondo una corretta classificazione geologica, i due materiali sono
differenti, anche dal punto di vista visivo. Il primo è una roccia calcarea
sedimentaria, il secondo una roccia metamorfica, ovvero formatasi
all’interno della crosta terrestre, da una serie di trasformazioni
mineralogiche e strutturali. -
Una pietra dotata...
...di estrema versatilità
Il Travertino mostra la sua versatilità anche per la gamma di colori in cui
è disponibile. L’età della pietra e, vista la sua specifica porosità, anche
l’incorporamento di ossidi, ci restituisce una tipologia di materiale che, oltre a quello classico, si può presentare caratterizzato da moltissime
sfumature a partire dal bianco latte fino al noce, dal rosa fino al rosso
scarlatto. Una particolarità che lo rende adattabile a contesti cromatici
fra i più diversi. Il Travertino si distingue in due principali tipologie: quello
“termale” – diffuso specialmente nel centro Italia – e quello formatosi da
acque a temperatura ambiente. I migliori Travertini vengono estratti nella
pianura sotto Tivoli e in particolare nei comuni di Tivoli e di Guidonia
dove ad oggi sono operative una trentina di cave. Oltre che in Abruzzo,
in Toscana, in Umbria e nelle Marche. -
Una pietra per interni
Suggestione visiva per specifici angoli della casa
Il Travertino trova la sua massima valorizzazione nel suo utilizzo in bagni,
anticamere e salotti, dando la possibilità di creare contesti di
grandissima suggestione visiva.